Benedetto Thomato
(?) (Alassio?, sec. XVI) ardesia scolpita, cm 313 x 134
Il pulpito, che proviene dalla Chiesa di S. Maria degli Angeli dei frati minori Zoccolanti, è costituito da una base quadrata su cui si fonda lo stelo a colonna rastremata verso l'alto. La tazza è sorretta da un capitello a fasce bombate ed è composta di sei facce scolpite a bassorilievo.
Il pannello centrale raffigura la Natività mentre ai lati sono sbalzati i Santi Francesco d'Assisi, Ludovico da Tolosa, Bonaventura da Bagnoregio, Bernardino da Siena, Antonio da Padova, individuati da scritte che abbreviano i loro nomi. San Bernardino da Siena, che con la sinistra indica in alto il Crismon nell'altra mano regge un libro che riporta incisa l'epigrafe: PATER MANIFESTAVI NOMEN TUUM HOMINIB (US), ma che è importante soprattutto perché testimonia la data, 1590, di esecuzione dell'opera.
La cultura di appartenenza dell'ignoto artefice può essere assimilata a quella "bottega dei pulpiti".Lo scultore, in base alle congetture dello studioso ligure e alla datazione del pulpito, può verosimilmente essere identificato in quel Benedetto Thomato scalpellino abitante in Alaxio che nel 1587 si dice pronto a completare il nuovo pergamo, la cui costruzione era stata prevista dal vescovo Luca Fieschi per la cattedrale di Albenga, per la vigilia di Natale (CERVINI, c.d.s.).