Tante le persone che collaborano
con il Parroco e con i Frati
per sostenere la Parrocchia e il Convento.
Chi desidera donare un pò del proprio tempo
a servizio della comunità
è atteso a braccia aperte !
C'è più gioia nel dare che nel ricevere.
Ti aspettiamo !
1995 - La compianta Suor Anna Giachino
davanti all'ambulatorio,
dove per tanti anni
ha prestato il suo generoso servizio
a beneficio della popolazione
Alla fine degli anni '80, la signorina Bianca Ferreri ha donato alla Parrocchia due locali siti in via Garibaldi 20.
In questo modesto ambiente, Bianca viveva e, essendo infermiera, metteva a disposizione degli abitanti del Borgo Coscia la sua professionalità, infatti si prodigava, per chi aveva bisogno, a fare piccole prestazioni infermieristiche: iniezioni, ecc ... .
Così, proprio per dare un segno di continuità, il Parroco di allora, P. Mariano Testa, ha mutato la fisionomia delle due stanze, preparando un accogliente e funzionale ambulatorio. L'arredamento fu donato dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso di Alassio. Occorreva però una presenza costante e qualificata, ecco che le Suore della Carità di Santa Giovanna Antida, residenti alla Domus Aurea, volentieri e con gioia si sono offerte a svolgere questo prezioso servizio, intuendo che sarebbe stata una buona occasione per annunciare il Vangelo secondo lo spirito della loro Madre fondatrice. E così è stato. Infatti, gli abitanti del nostro Borgo, ma anche i turisti e gli anziani che trascorrevano un periodo di riposo ad Alassio scoprirono l'ambulatorio. Essi venivano non solo per le prestazioni infermieristiche, ma anche per sentire una buona parola, per confidare qualche pena e per la gioia di ricevere un sorriso.
2001 - Suor Anna durante il suo servizio
Grazie al grande lavoro di Suor Elisabetta e di Suor Carla, Suore della Carità, l'Ambulatorio parrocchiale è stato un luogo dove si serviva il prossimo e si annunciava il Vangelo.
Si serviva il prossimo attraverso le prestazioni infermieristiche che con tanta professionalità venivano esercitate dalle suore, si annunciava il Vangelo attraverso l'accoglienza, la disponibilità, il sorriso e la parola delle stesse religiose.
È stata una presenza davvero significativa per la nostra Comunità parrocchiale, perché era il Vangelo della carità vissuto.
Preghiera per la XXIII giornata
Mondiale del Malato
(11 febbraio 2015)
Donaci, o Signore,
la sapienza del cuore !
Padre santo, ogni uomo è prezioso
ai tuoi occhi.
Ti preghiamo: benedici i tuoi figli
che fiduciosi ricorrono a Te,
unica fonte di vita e di salvezza.
Tu che in Gesù Cristo, l'uomo nuovo,
sei venuto in mezzo a noi
per portare a tutti la gioia del Vangelo,
sostieni il cammino di quanti sono nella prova.
Amore eterno, dona a quanti hanno
l'onore di stare accanto ai malati, occhi nuovi:
sappiano scorgere il Tuo volto,
e servire con delicata carità,
la loro inviolabile dignità.
E tu, o Madre, sede della sapienza,
intercedi per noi tuoi figli
perché possiamo giungere a vedere
faccia a faccia il Volto di Dio,
bellezza senza fine. Amen