avvisiparroc

giornalinonlinergparrocchia

messe

Cantico delle creature
(Testo originale in volgare umbro)
di San Francesco di Assisi

Altissimu, onnipotente bon Signore,
tue sò le laude, la gloria e l’honore
et onne benedictione.
Ad te solo, Altissimo, se konfane
et nullu homo éne dignu te mentovare.

canticoLaudato sie, mi’ Signore,
cum tucte le tue creature, spetialmente messor lo frate Sole,
lo qual è iorno et allumini noi per lui.
Et ellu è bellu e radiante cun grande splendore:
de Te, Altissimo, porta significatone.

Laudato si’, mi’ Signore, per sora Luna e le stelle:
in celu l’ài formate clorite et preziose et belle.

Laudato si’, mi’ Signore, per frate Vento
et per aere et nubilo et sereno et omne tempo,
per lo quale a le Tue creature dài sostentamento

Laudato sì’, mi’ Signore, per sor ’Acqua,
la quale è multo utile et humile et preziosa et casta.

Laudato si’, mi’ Signore, per frate Focu,
per lo quale enallumini la nocte:
et ello è bello, et iocundo et robustoso et forte.

Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre Terra,
la quale ne sustenta et governa,
et produce diversi fructi con coloriti fiori et herba.

Laudato sì’, mi’ Signore per quelli ke perdonano
per lo Tuo amore
et sostengono infirmitate et tribolazione.
Beati quelli ke ‘l sosteranno in pace,
ke da Te Altissimo, saranno incoronati.

Laudato sì’, mi’ Signore, per sora nostra Morte corporale,
da la quale nullu homo vivente po’ skappare:
guai a quelli ke morrano ne le peccata mortali;
beati quelli ke troverà ne le Tue santissime voluntati,
ka la morte seconda no ‘l farrà male.

Laudate e benedicete mi’ Signore et rengratiate
e serviateli cum grande humilitate.

 

da L'Eco
il Giornale di Savona e Provincia 

chierichetti4ALASSIO - C’è un luogo incantevole ad Alassio che pochi conoscono: si tratta di un piccolo Giardino Botanico con una novantina di specie di piante e fiori, interrati o contenuti in poco meno di 200 vasi. Si trova a pochi passi dal mare e cinge il Convento dei Frati Cappuccini. Ci si trovano gerani e passiflore, l’eliotropio e la nemesia, l’aptenia cordifolia e l’alstroemeria, camelie, begonie, petunie, bouganville e molte altre piante e fiori.
A curare il giardino è Frate Remo Lupi, il religioso cappuccino che dal 2007 si occupa di questo delizioso angolo di verde. Frate Remo (59 anni), è cresciuto in una famiglia di floricoltori di Sanremo ed ha conservato una grande passione per la botanica, che è diventata un modo concreto per esprimere e condividere la propria spiritualità.
Il Giardino è anche impreziosito dai lavori di alcuni artisti: pannelli in ceramica e panchine dipinte, che contribuiscono ad infondere calma, gioia e serenità; ci sono anche frasi come: “I fiori ci presentano i colori della tavolozza di Dio” che invogliano ciascuno a riflettere sulla bellezza del Creato. Il Giardino è un vero e proprio inno concreto alla bellezza e alla cura della nostra madre terra. Ad ispirarlo sono il Cantico delle Creature di San Francesco d’Assisi e l’Enciclica “Laudato Sii” di papa Francesco, che proprio al Cantico si richiama, fin dal titolo. “Come ci ricorda l’enciclica Laudato sii’- dice Frate Remo - per la cura del Creato bisogna partire dalle piccole cose come può essere la cura di fiori e piante”.
Un argomento che il religioso ha affrontato nel prezioso libretto “Madre terra, fratello sole, sorella acqua … percorso di riflessione sulla custodia del Creato” edito dalle Edizioni Paoline.
“I giovani sono - conclude Frate Remo - giustamente preoccupati per il loro futuro. E il loro grido va preso molto sul serio. Dobbiamo lavorare oggi pensando al domani, per custodire ciò che abbiamo e tramandarlo a chi verrà, in buono stato. I giovani si mettono in gioco con la carica tipica della loro età, e questo è prezioso. Ma hanno bisogno di buoni esempi e di essere accompagnati, con percorsi che li aiutino a lavorare per un futuro di speranza”.
CLAUDIO ALMANZI

In onore di San Francesco !
sfrancesco

Un vivo ringraziamento al Bagnino di Alassio che si è prodigato ad onorare San Francesco scrivendo sulla sabbia una delle frasi più belle da lui pronunciate:

Laudato sie mi Signore !

 

ALASSIO, QUEL GIARDINO MOLTO SPECIALE CHE PROFUMA DI LAUDATO SII
fioriUna novantina di specie, disposte in circa 160 vasi: dall’eliotropio alla nemesia, dall’aptenia cordifolia all’alstroemeria. E poi gerani di diverse varietà, sempre fioriti, camelie, begonie, petunie, bouganville potate a forma di croce e di Tau francescano. Parla fra Remo Lupi, il religioso cappuccino che dal 2007 cura il sito. I rimandi spirituali. E quelli socio-politici (sì, perché in qualche modo quel fazzoletto di costa ligure c'entra con Glasgow e col resto del mondo).

remo1Un giardino può aiutarci a curare la terra. Passandoci davanti è quasi impossibile tirar dritto senza fermarsi un istante ad ammirarlo. Quei colori incantano tutti, anche chi va di fretta o è assorbito dai mille pensieri della vita. Ci si avvicina alla ringhiera ed ecco, improvvisa, la meraviglia: una festa di gerani, di diverse varietà, sempre fioriti; un trionfo di camelie, begonie, petunie, bouganville potate a forma di croce e di Tau francescano. E poi ecco le tante altre specie (una novantina in tutto), disposte con ordine nei circa 160 vasi: dall’eliotropio alla nemesia, dall’aptenia cordifolia all’alstroemeria. Gente di ogni età rimane affascinata da uno spettacolo che unisce sapienza della natura e ingegno umano. E i più piccoli, che magari hanno da poco imparato a leggere, allungano gli occhi curiosi verso i cartellini pieni di nomi difficili. È un giardino molto speciale quello che cinge il convento dei frati Cappuccini di Alassio (Savona). È un vero e proprio orto botanico, per la quantità e varietà di piante che raccoglie. Ma è speciale anche perché è un inno concreto alla bellezza e alla cura della nostra madre terra. La prima e più immediata fonte di ispirazione è il Cantico delle Creature di San Francesco d’Assisi. Ma l’esperienza del giardino rivela anche una forte affinità con l’enciclica Laudato Sii di papa Francesco, che, non a caso, al Cantico si richiama, fin dal titolo.

laudato 21Articolo scritto dalla Rivista Alassio Italian Riviera che si propone di far conoscere Alassio, la sua storia, i suoi angoli caratteristici e i suoi eventi.
Tra questi il nostro giardino floreale curato da fra Remo, che nel suo piccolo, esalta la bellezza del Creato ! 

 

fiori21 laudato21

 

Giornalino Parrocchiale
Santa Pasqua 2024
copertinaNat23